Mariagiulia Serantoni è un’artista, performer e coreografa il cui fascino per l’interazione tra suono e corpo permea le sue fantasie creative. È guidata da un desiderio sinestetico di capire che rumore fa il moto, del corpo e dell’anima. Suoni e rumori sono interlocutori e ispirazione per toccare universi adiacenti alla realtà. Integra concetti come frequenze, distorsioni e accordature alle modulazioni energetiche per innescare nuove forme relazionali e promuovere modi alternativi di abitare spazi intimi e comuni e costruire nuove architetture del vivere in società.
Consegue una laurea in coreografia e ricerca presso il Master Exerce, ICI-CCN, Montpellier (2022) e un diploma presso la Scuola di Teatro Paolo Grassi, corso di teatrodanza, Milano, 2009.
I suoi lavori tra cui Eutropia, Underground Memoirs e Diagonals and other love stories sono stati presentati in vari festival tra cui MilanOltre, La Democrazia del corpo, Sydney Fringe Festival.
Nel 2018 Eutropia è nominato per il premio Equilibrio mentre Underground Memoirs riceve il premio Vivo d’Arte nel 2019 ed è presentato al Romaeuropa Festival.
Dal 2020 collabora con MICCE, un’associazione con sede a Bologna con una visione transfemminista, inclusiva e plurale. Con MICCE, in collaborazione con Francesca Penzo, crea Metis un’azione coreografica e sonora sulla geografia di genere che debutta al festival Danza Urbana nel 2023.
Vive a Berlino dal 2014 dove collabora per quattro anni con la compagnia Laborgras. Collabora con la coreografa Jule Flierl per time out of joint e con Rita Mazza come consulenza alla ricerca coreografica per il progetto The Voice presentato al festival Tanz Im August 2024.
Nel 2009 cofonda la compagnia Fattoria Vittadini con cui collabora fino al 2021.
Con il suo nuovo lavoro, ancora in corso, Mariagiulia sta aprendo una nuova fase artistica, basando la sua ricerca coreografica sulla pratica “del corpo elettrico” incentrata sull’attivazione di corpo, voce e suono attraverso crescendo fisici, energetici ed emotivi.
ph. Laura Cugusi