
Bermudas_forever
di mk
con Biagio Caravano, Francesco Saverio Cavaliere, Sebastiano Geronimo, Luciano Ariel Lanza, Flora Orciani, Francesca Ugolini
ideazione e coreografia Michele Di Stefano
audio edit Bunny Dakota
luce Giulia Broggi
custom styling Marco Mazzoni, Michele Di Stefano
management Carlotta Garlanda
distribuzione Jean Francois Mathieu
produzione mk 2019
in collaborazione con Santarcangelo Festival
con il contributo MIC
premio UBU 2019 come miglior spettacolo di danza
durational performance*
Bermudas è una coproduzione mk-klm e Bolzano Danza/ Tanz Bozen
in collaborazione con AMAT Civitanova Casa della Danza, Residance/Dance Haus Milano, Dialoghi – residenze delle arti performative a Villa Manin Udine, Una diversa geografia/Villa Pravernara Valenza, AngeloMai Roma, L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino
con il contributo della Regione Lazio e del MIC
Bermudas è un sistema coreografico basato su regole semplici e rigorose che producono un moto perpetuo, adottabile da ogni performer come una condizione per esistere accanto agli altri e costruire un mondo ritmicamente condiviso. Il lavoro è ispirato dalle teorie del caos, dalla generazione di insiemi complessi a partire da condizioni semplici, dai sistemi evolutivi della fisica e della meteorologia.
Progettata per testare la permeabilità della coreografia al mondo esterno e l’efficacia delle informazioni corporee condivise dai performer di Bermudas, la versione della durata di due ore (Bermudas_Forever) prevede due spazi vicini e complementari. Nel primo viene messo in scena il meccanismo coreografico dello spettacolo aprendolo alla partecipazione di chiunque voglia assaporarlo dall’interno ed entrare nel suo flusso incessante di movimento. Nel secondo spazio le persone desiderose di partecipare vengono istruite brevemente sulle semplici regole necessarie per dialogare immediatamente con i performer e per contribuire ad inventare lo sviluppo e la durata di quanto avviene nello spazio adiacente. Lo spazio è aperto, senza dress code e senza curriculum.
Il sistema coreografico di Bermudas affronta la turbolenza e l’imprevisto accogliendo e modellando i contributi più disparati di corpi imprevedibili e sconosciuti, che portano dentro lo spettacolo il rischio e l’eccitazione dell’incontro. Il linguaggio è solo linguaggio, serve per trasformare il mondo ed entrare in contatto tra di noi.
ph. Andrea Macchia
*La durational performance preve la possibilità di entrare in un qualsiasi momento e trattenersi per il tempo che si ritiene necessario. L’afflusso del pubblico verrà guidato dallo staff per rispettare la capienza dei luoghi di spettacolo.