ToDay ToDance – rassegna sulle forme della danza contemporanea
Gennaio – Aprile 2015 | quarta edizione
La quarta edizione di ToDay ToDance è stata realizzata da Ravenna Manifestazioni, Cantieri Ravenna, Ravenna Teatro, E-production nell’ambito di Ravenna viso-in-aria e Teatro del Drago nell’ambito di Le arti della marionetta, in collaborazione con Ater Danza. Queste realtà cittadine, dalle diverse caratteristiche e vocazioni, hanno messo in rete le proprie esperienze e attitudini e la sinergia creatasi trova la sua sintesi nell’intreccio di generazioni, visioni e forme del programma della rassegna.
Ad inaugurarla domenica 18 gennaio, Romanzo d’infanzia di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni, spettacolo con il quale sviscerano il tema del disagio infantile all’interno dei rapporti primari-affettivi, della violenza fisica e psicologica che l’infanzia subisce e del delitto di non ascoltare i propri figli, con un linguaggio narrativo e immediato adatto a un pubblico di giovanissimi.
Il secondo appuntamento è stato con gli Sguardi sulla giovane danza d’autore [Emilia-Romagna], un pomeriggio di sharing dei progetti coreografici di Alice Bariselli, Nicola Galli, Marianna Miozzo e Francesca Penzo. Il progetto è stato promosso da Anticorpi – Rete regionale di rassegne, festival e residenze creative. Accogliere lo sguardo curioso dello spettatore in una fase così importante del processo creativo di un’opera è atto di generosità e complicità, che i giovani autori e autrici hanno rivolto al pubblico per renderlo maggiormente partecipe delle nuove traiettorie della ricerca coreografica.
La rassegna è proseguita con la doppia replica di John Doe del gruppo nanou, andato in scena alle Artificerie Almagià venerdì 17 e sabato 18 aprile. Con riferimento alla figura di John Doe, persona la cui identità è sconosciuta, Rhuena Bracci e Marco Valerio Amico indagano il concetto di assenza di identità applicato al corpo, alla costruzione coreografica, alle luci e agli eventi narrativi.
Sempre nella giornata di sabato 18 aprile è stato ospitato al Teatro Alighieri l’ultimo appuntamento della rassegna, Robinson di MK, un attraversamento del romanzo di Daniel Defoe, spunto per una danza il cui fulcro è il momento cruciale dell’incontro, quello in cui è ancora possibile l’invenzione di un accordo nuovo tra i corpi lo e lo spazio abitato; è lo spazio che nasce quando si decide di uscire da se stessi per abitare il mondo.
PROGRAMMA EDIZIONE 2015