
The Garden
Vetrina della giovane danza d’autore
ideazione e regia Gaetano Palermo
performance Sara Bertolucci/ Eugenia Delbue
drammaturgia sonora Gaetano Palermo, Sara Bertolucci
sound design, light design, tecnica Luca Gallio
consulenza drammaturgica Antonino Leocata
consulenza artistica Alessandro Sciarroni
organizzazione e promozione Arianna Di Bello
produzione KLm – Kinkaleri, Le Supplici, mk
con il contributo di MIC – Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna
con il supporto di L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino/La Corte Ospitale di Rubiera nell’ambito di ER-etici – Le strade dei teatri 2023
durata 30 minuti
The Garden è una danza immobile. Un fermoimmagine vivente. La visione sovraesposta di un’icona assoluta nella camera oscura del teatro. Un corpo giace prono per terra, inerte, immerso in un flusso di immaginari sonori capaci di ridefinirne ogni volta i contorni. Corpo abbandonato, caduto, sognante, morente. Corpo vibrante sotto le luci fioche di una ribalta senza spettacolo. Corpo che volteggia la propria resistenza al tempo in una stasi non alternativa al movimento, ma ad esso compresente. Eternità immanente. Paradiso paradossale il cui demiurgo finale si scopre essere lo spettatore, che con la sua capacità immaginale diviene soggetto agente della rappresentazione. In questo eden abbandonato, abitato solo da voci e fantasmi sonori low-fi, d’archivi fuori tempo, il soggetto è infatti l’atto stesso del guardare e del vedere.
Fondendo insieme cinema, teatro, sport, performance e djset, The Garden innesca un collasso intermediale che si colloca al cuore del dispositivo scenico e spettacolare nella volontà di una sua continua mise en abyme.
ph. Cinzia Ascari