Nelken Line - 2020

Luogo

Artificerie Almagià-area esterna
via dell'Almagià, 2
Categoria

Data

Set 05 2021

Costo

EVENTO GRATUITO

Invito alla danza

Artificerie Almagià | area esterna, Darsena di città e Parco Deserto Rosso

esiti performativi dei laboratori coreografici
* ore 17 con allievi e allieve delle scuole di danza della città
* ore 19 con performer del territorio

Nato nel settembre 2017 in occasione della XIX edizione di Ammutinamenti – Festival di danza urbana e d’autore, Invito alla danza affonda le sue radici nella rassegna HistrioDanza, progettualità condivisa tra Fondazione RavennAntica e Cantieri Danza che per quattro anni consecutivi, dal 2010 al 2013, ha coinvolto le scuole di danza e i gruppi informali del territorio nel racconto condiviso – attraverso l’arte visiva e coreutica – dei contenuti di importanti progetti espositivi e siti museali ravennati di ambito antico e contemporaneo.
Cantieri Danza ha continuato, e continua oggi, a tener viva questa progettualità coinvolgendo le scuole di danza e i gruppi informali del territorio ravennate in laboratori, workshop formativi e iniziative a essi specificamente dedicati, con l’intento di favorire l’avvicinamento ai linguaggi del contemporaneo e continuare a sostenere la crescita culturale della comunità, sulla scia del proficuo dialogo sviluppatosi negli anni.

La nuova edizione di Invito alla danza ha visto confrontarsi e lavorare insegnant* di danza delle scuole del nostro territorio e performer con Alessandro Carboni, artista visivo, performer e ricercatore la cui produzione artistica orbita attorno alla complessa rete di permutazioni tra spazio e suoi elementi costitutivi (luoghi, persone, relazioni), usando lo spazio scenico come piano di proiezione da cui fa emergere le riflessioni e questioni critiche legate al mondo contemporaneo. Attraverso il suo metodo di mappatura urbana e composizione coreografica EM Tools (EMT), Alessandro ha guidato il gruppo in un percorso volto a sollecitare le molteplici possibilità di indagine e costruzione del rapporto tra il corpo e lo spazio urbano della città di Ravenna.
Dopo un weekend di laboratorio intensivo che ha avuto luogo lo scorso giugno, insegnat* e performer, forti degli stimoli ricevuti e degli strumenti condivisi dall’artista, hanno proseguito nel corso della stagione estiva la loro personale ricerca nello spazio urbano, sperimentando e coinvolgendo anche i loro alliev*, per arrivare alla creazione dell’evento ospitato al Festival Ammutinamenti. Una preziosa occasione in questo periodo difficile per tener vivo il rapporto tra insegnant* e alliev* e continuare a nutrire la propria creatività e a immaginare traiettorie differenti.

Partecipano:
◊ Off Art e La Torre, coreografia di Elena Casadei: Benedetta Balestri, Chiara Manuzzi, Talita Mette, Mariasole Orlandi, Vittoria Rodelli, Clara Sciolti, Marta Schettino e Agata Zavagli.
◊ Ravenna Ballet Studio, coreografia di Francesca Olivero: Rebecca Forioso, Ilenia Forioso, Gemma Sali, Matilde Sutter.
◊ Beat Ballet, coreografia di Elisa Guerrini e Arianna Gamberini: Elisa Gaddoni, Melissa Landi, Asia Pironi, Martina Pleiadi, Giulia Tarroni, Annalena Zoli.
◊ Maestri e Maestre performer: Marco Baldrati, Sofia Barilli, Elena Casadei, Michael D’Adamio, Arianna Gamberini, Elisa Guerrini, Francesca Olivero, Paola Ponti.