Gli amanti

di Adriano Bolognino
con Rosaria Di Maro, Giorgia Longo
musiche Akira Rabelais
produzione Anghiari Dance Hub
creazione selezionata per Aerowaves 21, Vetrina della giovane danza d’autore 2021

“Per quanto tempo resterai nascosto dietro una statua d’argilla?”

Calchi perfetti che mostrano le vittime nella posizione in cui morirono. Dal 79 d.C. così per l’eternità. Prendendo spunto dal calco de “gli amanti”, la creazione vuole riportare alla luce un amore interrotto improvvisamente dalla forza prepotente della natura, ma custodito in eterno. Eterno è l’abbraccio in cui i due amanti sono stati ritrovati e al tempo stesso rinchiusi. Si è ipotizzato fossero un uomo e una donna, una madre e un figlio, due giovani uomini. Il calco è rimasto nascosto al pubblico per anni, nella vana attesa di sciogliere ogni dubbio sulla loro identità. Quel che è certo, è che l’amore li tiene uniti da oltre 2.000 anni, vincendo la morte. Lasciamo all’immaginario degli spettatori il sogno di un amore assoluto. Chiunque essi siano stati, visitiamoli.

* serata Vetrina della giovane danza d’autore – biglietti:
Intero 12 €
Ridotto 8 € (under 26, over 65)
Ridotto 5 € (allievi/e e insegnanti scuole di danza)

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choreographer Adriano Bolognino
dancers Rosaria Di Maro, Giorgia Longo
music Akira Rabelais
production Anghiari Dance Hub
creation selected by Aerowaves 21

“How much longer will you stay hidden behind a clay statue?”

Perfect molds showing the victims as they died. Since 79 A.D., as for eternity. Taking inspiration from the mold of “Gli amanti”, the creation wants to bring back to light a love suddenly interrupted by the overbearing force of nature, but kept safe forever. Eternal is the hug in which the two lovers have been found and at the same time locked up. They were supposed to be a man and a woman, a mother and a son, two young men. The mold has remained hidden from the public for years, waiting to solve any doubt about their identity. What is certain is that love has been keeping them together for over 2000 years, overcoming death. Let’s leave to the imagination of the audience the dream of an absolute love. Whoever they were, let’s visit them.