Olimpia Fortuni

Danzatrice e coreografa, si diploma alla Paolo Grassi nel 2008. Nel 2010 termina il biennio in Scrittura per la danza contemporanea tenuto da Raffaella Giordano e il corso di formazione per danzatori professionisti di OperaEstate. Crea il collettivo Famigliafuchè e studia con i Dv8 physical-theatre a Londra. Ha lavorato per Kiss di Tino Sehgal e Lo scorrevole in di Vettor Pisani, per Costanzo/Rustioni, Arearea, Valdoca, Giorgio Rossi, Raffaella Giordano, Casa Strasse, Zerogrammi e Company Blu. Con P. Ciulli crea Viale dei Castagni 16 (2014) premiato al bando Next Milano. Partecipa alla Vetrina della giovane danza d’autore del Network Anticorpi XL (2016) con Soggetto senza titolo e al Kilowatt Festival nel 2017 con la versione integrale. Nello stesso anno, il solo vince il premio del pubblico GD’A e crea Fray, selezionato dal Network Anticorpi XL per la Vetrina della giovane danza d’autore.
Artista associata Sosta Palmizi, attualmente danza per Masako Matsushita. La sua ultima creazione ha vinto il bando S’illumina della Siae 2018.