Re:Rosas! | Invito alla danza 2019 | Festival Ammutinamenti

Invito alla danza – appunti per nuovi innesti tra antico e contemporaneo

Nato nel settembre 2017 in occasione della diciannovesima edizione di Ammutinamenti – Festival di danza urbana e d’autore, Invito alla danza affonda le sue radici nella rassegna HistrioDanza, progettualità condivisa tra la Fondazione RavennAntica e Cantieri Danza che per quattro anni consecutivi, dal 2010 al 2013, ha coinvolto le scuole di danza e i gruppi del territorio nel racconto condiviso – attraverso l’arte visiva e coreutica – dei contenuti di importanti progetti espositivi e siti museali ravennati di ambito antico e contemporaneo. Un progetto che si è sviluppato non solo grazie al fruttuoso dialogo tra le istituzioni culturali cittadine che lo hanno sostenuto, ma soprattutto grazie alla potenza espressiva degli allievi e delle allieve delle scuole di danza e dei danzatori e danzatrici dei gruppi informali, e alla cura che il pubblico ha saputo riservare loro, andando a innescare una inarrestabile crescita culturale della comunità.

Sulla scia del proficuo dialogo sviluppatosi negli anni, Cantieri Danza continua oggi a tener viva questa progettualità coinvolgendo le scuole di danza e i gruppi informali del territorio ravennate in laboratori, workshop formativi e iniziative a essi specificamente dedicati, con l’intento di incoraggiare l’avvicinamento ai linguaggi del contemporaneo e continuare a favorire la crescita culturale della comunità.

> INVITO ALLA DANZA | edizione 2021
5 settembre @ Festival Ammutinamenti, Ravenna

La nuova edizione del progetto ha visto confrontarsi e lavorare insegnant* di danza delle scuole e performer con Alessandro Carboni, artista visivo, performer e ricercatore la cui produzione artistica orbita attorno alla complessa rete di permutazioni tra spazio e suoi elementi costitutivi (luoghi, persone, relazioni), usando lo spazio scenico come piano di proiezione da cui fa emergere le riflessioni e questioni critiche legate al mondo contemporaneo. Attraverso il suo metodo di mappatura urbana e composizione coreografica EM Tools (EMT), Alessandro ha guidato il gruppo in un percorso volto a sollecitare le molteplici possibilità di indagine e costruzione del rapporto tra il corpo e lo spazio urbano della città di Ravenna.
Dopo un weekend di laboratorio intensivo che ha avuto luogo lo scorso giugno, insegnat* e performer, forti degli stimoli ricevuti e degli strumenti condivisi dall’artista, hanno proseguito nel corso della stagione estiva la loro personale ricerca nello spazio urbano, sperimentando e coinvolgendo anche i loro alliev*, per arrivare alla creazione dell’evento ospitato al Festival Ammutinamenti. Una preziosa occasione in questo periodo difficile per tener vivo il rapporto tra insegnant* e alliev* e continuare a nutrire la propria creatività e a immaginare traiettorie differenti.

> INVITO ALLA DANZA | edizione 2020
12 settembre @ Festival Ammutinamenti, Ravenna

L’alternanza e il susseguirsi delle stagioni narrate attraverso la poetica passeggiata danzata che si è dispiegata tra le vie cittadine di Ravenna, dal centro storico alla Darsena di città. Le scuole di danza e i gruppi del territorio ravennate anche per l’edizione 2020 del Festival Ammutinamenti hanno accolto il nostro Invito alla danza realizzando il progetto Join! The Nelken Line promosso dalla Fondazione Pina Bausch, in nome della celebre coreografa di inizio Novecento che ha rivoluzionato la danza contemporanea mondiale, precorritrice del teatrodanza.
Il concatenarsi di poche e ripetute gestualità, partitura coreografica del celebre spettacolo Nelken della coreografa tedesca risalente al 1982, è stato messo in atto dai partecipanti protagonisti di questa camminata collettiva, allievi e allieve, insegnanti, famiglie, spettatori e spettatrici e appassionati/e di danza.
Primavera, estate, autunno, inverno: la ciclicità e la rigenerazione della natura racchiuse in questa danza collettiva è il simbolo di resilienza di questa edizione di Ammutinamenti.

Scuole di danza partecipanti: Ravenna Ballet Studio, Beat Ballet Asd, La Torre Fitness Group, OFFicina delle ARTi, Sporting Club Ravenna, M.O.R.E Dance Asd e il gruppo Le pratiche del corpo.

GUARDA IL VIDEO

> INVITO ALLA DANZA | edizione 2019
7 settembre @ Festival Ammutinamenti, Ravenna

Più di tren’anni fa la coreografa belga Anne Teresa De Keersmaeker creava Rosas danst Rosas, composizione che ha segnato un’importante svolta nel linguaggio performativo e diventata oggi uno dei grandi classici non solo del repertorio della compagnia, ma della storia della danza contemporanea, tanto da spingere la stessa compagnia a condividerla con il pubblico di danzatori in formazione, professionisti o semplici amatori di tutte le età. Sul sito di Rosas, compagnia diretta dalla stessa De Keersmaeker, è infatti possibile visionare una serie di video attraverso i quali imparare i movimenti della seconda parte della ormai intramontabile coreografia e cimentarsi con essa.
Da qui prende forma l’idea di Re:Rosas!: le scuole di danza e i gruppi informali del territorio ravennate hanno raccolto il nostro invito, e quello della nota compagnia belga, a riproporre la celebre scena delle sedie di Rosas danst Rosas. Il ritmo di una partitura musicale minimalista e l’atmosfera ipnotica dei gesti reiterati caratteristici della composizione, hanno invaso Piazza San Francesco per un importante omaggio a una della coreografe più interessanti del panorama contemporaneo.

Scuole di danza partecipanti: Ravenna Ballet Studio, Beat Ballet, Artemisia, Urban Academy e il gruppo Le pratiche del corpo.

GUARDA IL VIDEO

> INVITO ALLA DANZA | edizione 2019
15 giugno @ Museo Classis, Classe

Un pomeriggio dedicato alla danza contemporanea: storie di danza, crescita e contaminazioni.

Scuole di danza partecipanti: Beat Ballet con le coreografie di Elisa Guerrini, Centro Studi La Torre con le coreografie di Elena Casadei, Sporting Club con le coreografie di Michael D’Adamio, Passi di danza con le coreografie di Cristina Di Paolo, Ravenna Ballet Studio con le coreografie di Francesca Oliviero, Urban Academy con le coreografie di Elisa Billini e i gruppi informali Rec Project con le coreografie di Claudia Bosco, Vere Sustanze con le coreografie di Michael D’Adamio, Le Pratiche del Corpo con le coreografie di Paola Ponti.

> INVITO ALLA DANZA | edizione 2018
9 settembre @ Festival Ammutinamenti, Ravenna

Dopo gli eventi al Teatro Socjale di Piangipane e all‘Antico Porto Archeologico di Classe, la progettualità del 2018 si conclude al Festival Ammutinamenti con un evento che coinvolge ancora una volta le scuole di danza e i gruppi informali del territorio che presentano al pubblico i propri progetti di danza contemporanea e di contaminazione.

> INVITO ALLA DANZA | edizione 2018
3 luglio @ Antico Parco Archeologico, Classe

Per la prima volta nella cornice del Parco Archeologico di Classe, l’evento coinvolge le scuole di danza e i gruppi informali del territorio che presentano al pubblico i propri progetti di danza contemporanea e di contaminazione, nell’ottica di proseguire la proficua traiettoria nata tra gli attori della scena culturale per valorizzare il comparto danza del territorio. L’evento è stato costruito come un percorso – composto dalle performance di danza in site specific delle scuole e dei gruppi informali – che si snoderà all’interno del sito archeologico. 

Scuole protagoniste: Passi di Danza diretta da Claudia Bruni, Ravenna Ballet Studio diretta da Cinzia di Pizio, Beat Ballet diretta da Valentina Poggi e Elisa Guerrini, OFFicina delle ARTi diretta da Marco Baldazzi, La Torre fitness group diretta Stefano Tedeschi e Andrea Vacchi, Urban Academy diretta da Sara Miggiano e Enrico Savorani. Rappresentano invece i gruppi informali del territorio Rec Project di Claudia Bosco e Vere Sustanze di Michael D’Adamio.

> INVITO ALLA DANZA | edizione 2018
20 marzo @ Teatro Socjale, Piangipane

Anteprima della rassegna estiva L’ Antico Porto al chiaro di Luna.
Per la prima volta nella cornice del Socjale, l’evento coinvolgerà le scuole di danza e i gruppi informali del territorio che presentano al pubblico i propri progetti di danza contemporanea e di contaminazione, nell’ottica di proseguire la proficua traiettoria nata tra gli attori della scena culturale per valorizzare il comparto danza del territorio.

Scuole protagoniste: Passi di danza diretta da Claudia Bruni con la coreografia Divenire di Cristina Di Paolo, Ravenna Ballet Studio diretta da Cinzia di Pizio con MA, SI, SA… fuga dall’ovvio di Francesca Oliviero, Beat Ballet diretta da Valentina Poggi e Elisa Guerrinii con Love is in the (h)air di Elisa Guerrini, OFFicina delle ARTi diretta da Marco Baldazzi con Formidable, fort minable di Elena Casadei, Centro Professionale Danza diretto da Antonella Bergonzoni con Silence di Mariella Ciccarino e Eccesso di Carlotta Severi, La Torre fitness group diretta da Stefano Tedeschi e Andrea Vacchi Con Luce di Elena Casadei e Sergio Capuano.Rappresenteranno invece i gruppi informali del territorio Gruppo Altunpas con la coreografia Coat, Paola Ponti e Marcus Circus con Siete años y dos dìas di Paola Ponti e Marcus Circus, Rec Project con Intermittenze di Claudia Bosco e Vere Sustanze con Rimembri ancora (estratto) di Michael D’Adamio.

> INVITO ALLA DANZA | edizione 2017
10 settembre @ Festival Ammutinamenti, Ravenna

Cosa innesca la crescita culturale di una comunità? Cosa spinge gli individui a osservare invece di vedere, a cogliere passaggi sottili tra di campi semantici paralleli, quelle linee a volte impercettibili in grado di veicolare rimandi che solo il contemporaneo riesce a germinare e a rielaborare in qualcosa di nuovo che faccia parte del patrimonio intellettuale ed emozionale della persona? Sicuramente un’idea vivida, contesti potenti e densi di contenuti, e le forze culturali del territorio unite verso un obiettivo comune: offrire opportunità di confronto, palestre per incubare il proprio personalissimo linguaggio, spazi per orientarsi nel caos delle infinite possibilità e poter scegliere cosa essere e come raccontarlo “usando” l’arte dell’espressione del corpo e quella antica delle architetture, degli affreschi, dei mosaici. Quello che comunemente si intende per “trovare la propria strada” confrontandosi con il vissuto personale e la derivazione culturale del contesto proprio e altrui, con tutto il rispetto possibile. E se i protagonisti sono giovani talenti e amanti della danza, questo sì, può fare e ha fatto la differenza. HistrioDanza la rassegna realizzata da RavennAntica in collaborazione con Cantieri e altri importanti partner di settore del territorio che per quattro anni consecutivi, dal 2010 al 2013, ha tenuto vivo il dialogo tra gli allievi delle scuole di danza e importanti musei e contesti culturali della città, proponendo ogni anno un tema nuovo e obbiettivi didattici sempre più strutturati, è cresciuta con finalità semplici, ma ambiziose: fare la differenza nella crescita personale e culturale dei giovani danzatori, mettendoli a confronto con “sfide” costruttive che potessero arricchire il loro vissuto e le loro potenzialità espressive, mettendoli a contatto con importanti realtà culturali (festival, stagioni di danza, contesti storici di grande significato) e nondimeno mettendoli a contatto con il pubblico “giusto”, dotato degli strumenti necessari per comprenderne il contesto.
Raccogliendo la sollecitazione di Cantieri e anche di chi è cresciuto con noi – allievi e insegnanti – proprio da qui vogliamo ripartire: RavennAntica partecipa in commissione per un progetto inserito nel Festival Ammutinamenti per valutare una nuova progettualità condivisa, perché qui abbiamo già trovato terreno fertile per sinergie importanti.
Domenica 10 settembre alle Artificerie Almagià contribuiremo ad esplorare le proposte delle scuole e dei gruppi informali che risponderanno al bando di Cantieri per valutare cosa poter costruire negli spazi e nei cartelloni a nostra disposizione per il comparto danza del nostro territorio.
Linda Landi

Scuole protagoniste: Passi di Danza con le coreografie di Paola Ponti, Ravenna Ballet Studio con coreografie di Francesca Oliviero, OFFicina delle ARTi con coreografie di Elena Casadei, Beat Ballet con coreografie di Elisa Guerrini, Atelier Danza con le coreografie di Claudia Bosco, Centro Professionale Danza con coreografie di Mariella Ciccarino e Carlotta Severi; gruppi informali Altunpas con coreografia di Paola Ponti, Vere Sustanze con coreografie di Michael D’Adamio e Cristina Di Paolo.