Sara Capanna, Barbara Carulli e Michele Scappa si incontrano in diversi contesti professionali e dal 2021 decidono di sviluppare un progetto creativo co-autoriale, per approfondire la ricerca sulla corporeità intrapresa nel 2019 da Sara e Michele con Crepe | studi sulla fragilità della materia, prodotto da Company Blu. Il duo viene presentato in vari festival, tra cui Racconti di Altre Danze, FuoriFormato e Altre Visioni ed è finalista dei premi Residanza e direzioniAltre.
Sara, Barbara e Michele nel 2021 sono vincitori della borsa di studio proposta da Anghiari Dance Hub. Durante questo percorso, nasce Tracce | Looking for a place to die: un germoglio in cui permane la centralità dell’interazione tra corpo, luce e musica, alimentato dall’incontro di sguardi e visioni, come quello di Joaquín Nahuel Cornejo e Paolo Pollo Rodighiero, che firmano rispettivamente musica e luci dei lavori.
Sara Capanna è performer, formatrice e autrice laureata in Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione all’Università di Pisa. Si forma presso Art Factory International, training professionale in danza contemporanea a Bologna, con L’Attore Dissennato – sugli insegnamenti della follia a cura di Animali Celesti teatro d’arte civile a Pisa e continua a seguire seminari e laboratori con Elena Giannotti, Max Barachini, Julyen Hamilton ed altri.
Dal 2019 lavora con Animali Celesti come attrice e formatrice e crea una pratica di presenza per corpi-in-vita. Nello stesso anno come danzatrice prende parte alla creazione Ekphrasis di Paola Bianchi e dà vita al primo lavoro come autrice insieme a Michele Scappa Crepe | studi sulla fragilità della materia, con cui partecipano a festival come Racconti di Altre Danze, Fuori Formato, Altre Visioni e finalisti dei premi Residanza e Twain_direzioni altre. Dal 2020 collabora come danzatrice con Company Blu e come attrice e formatrice presso il Teatro Stalla della comunità psichiatrica di Verdello. Dal 2021 è performer del progetto Context di Alessandro Carboni, formatrice per i cantieri teatrali per adolescenti con Geometria delle Nuvole a Cecina e autrice di Tracce | Looking for a place to die insieme a Barbara Carulli e Michele Scappa, progetto selezionato per Anghiari Dance Hub e produzione Company Blu 2022.
È interessata a un approccio transdisciplinare e transculturale in cui il corpo si fa strumento per un’azione necessaria di apertura verso la comunità. Dal 2019 fa parte anche di gruppi di ricerca che spaziano tra le diverse arti e discipline: Generation Europe progetto di dialogo tra le arti e le tematiche di cittadinanza attiva, Rosario sulla body music, La Bionda Cumbiera.
Barbara Carulli è danzatrice e autrice, si forma presso l’Opus Ballet di Firenze. Negli anni ha avuto la possibilità di conoscere la realtà della danza a Firenze e in Toscana approfondendo così la sua formazione, entrando in contatto con Cristina Rizzo, Virgilio Sieni, Massimiliano Barachini, Roberto Castello, Charlotte Zerbey e Alessandro Certini. Dal 2016 collabora come interprete con l’associazione culturale Versiliadanza. È danzatrice in Lady Body e EGON, introspettiva da Klimt a Schiele di Leonardo Diana, A Leisurely Collapsing of the Thing into its Possibilities di Paul Anthony Dennis, W Maria! a Women Symphony di Samuele Cardini. Dal 2019 lavora con la coreografa Paola Bianchi danzando in Ekphrasis e in Other OtherNess. Nel 2022 è danzatrice in My Body Trio di Stefania Tansini.
Nel 2021 intraprende il suo percorso da autrice. Tracce | Looking for a place to die, vincitore del bando Anghiari Dance Hub 2021 e prodotto da Company Blu, è il suo primo lavoro realizzato assieme a Sara Capanna e Michele Scappa. È coreografa e interprete in Circadiano Domestico, un progetto ideato da Paolo Pollo Rodighiero.
Parallelamente al suo percorso da danzatrice porta avanti i suoi studi incentrati sull’ontologia del corpo danzante, sulla performance e sulla educazione estetica. È laureata in Filosofia e in Scienze Filosofiche.
Michele Scappa è un danzatore e giovane autore che si sta approcciando al mondo dell’improvvisazione così come a quello del teatro fisico e alla possibilità di affermarsi come mente creativa. Inizia i suoi studi da danzatore presso l’Opus Ballet Centro Coreografico, per poi proseguire alla Northern School of Contemporary Dance, dove consegue un Master in Contemporary Dance Performance.
Ha danzato e danza per compagnie e coreografi Italiani tra cui gruppo nanou, Kinkaleri, Luna Cenere, Company Blu, Sofia Nappi e per artisti internazionali tra i quali Yuval Pick, Saeed Hani Hannes Langolf, Sita Ostheimer, Lenka Vagnerova, Matthew Robinson.
Ha inoltre preso parte a Incubatore per Futuri Coreografi ed è attualmente studente di Scienze e Tecniche Psicologiche presso l’Università degli Studi di Firenze.
ph. Chiara Tavernesi