Farsi Antenna CorpoGiochi®

percorso di formazione a cura di CorpoGochi ASD 

Patto di partecipazione
Il presente “patto” è il documento con il quale l’aspirante ’Antenna’ esprime la volontà informata e consapevole di partecipare Farsi Antenna CorpoGiochi® diretto da Monica Francia. Il percorso di formazione è finalizzato a condurre i laboratori solo all’interno del progetto CorpoGiochi a scuola a Ravenna. La persona che vuole farsi Antenna non potrà applicare il metodo autonomamente al di fuori del progetto CorpoGiochi a scuola
Patto da sottoscrivere e inviare a info@corpogiochiasd.it

CorpoGiochi a scuola
Il progetto CorpoGiochi a scuola è partito in due classi di scuola primaria nel 2003 e in vent’anni di attività si è esteso gradualmente, principalmente nel territorio ravennate, inserendosi con intelligenza e creatività nel contesto regolato delle classi scolastiche.
I laboratori di CorpoGiochi a scuola sono interventi che portano a sviluppare l’ascolto, l’autovalutazione, la sensibilità. Queste competenze relazionali sono visibili non solo sul breve termine ma anche a rilascio prolungato, continuando negli anni a esprimere i loro effetti nelle persone coinvolte.
Nella scorsa annualità scolastica ha realizzato 80 laboratori esperienziali all’interno delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado coinvolgendo 1600 bambine e bambini, ragazze e ragazzi dai 3 ai 13 anni e 150 docenti. Questo risultato è stato possibile grazie alla tenacia e all’entusiasmo dei/delle docenti che hanno chiesto di attivare il laboratorio in presenza per la loro classe/sezione, valorizzandolo come ogni altra disciplina scolastica. 
CorpoGiochi® è un’esperienza pedagogica in grado di attivare sensibilità con il movimento e la percezione corporea. È un metodo originale ideato a partire dai bisogni di ogni persona a prescindere dalla sua età. Partendo dalla relazione, da quello che accade tra i corpi e dalle potenzialità di ogni corpo di ascoltare e posizionarsi, in poche ore si sperimenta un microscopico slittamento percettivo non acrobatico, un cambio operativo e non estetico di atmosfera. CorpoGiochi® è un esempio concreto e possibile di situazione dove i corpi e le parole hanno peso e ogni piccolo gesto di ogni persona è importante perché modifica (ed è modificato da) tutto quello che c’è intorno. Un atto politico.

Farsi Antenna
Chi conduce un laboratorio CorpoGiochi è chiamata Conduttora. Il termine Conduttora va inteso come una persona che si propone con le stesse caratteristiche di un materiale in grado di far scorrere al suo interno le informazioni, le correnti elettriche e il calore. Si ispira alle proprietà del Rame. In particolare, nelle pratiche CorpoGiochi a scuola, il Nome di Gioco della ConduttoraAntenna. Il termine Antenna va inteso come una persona che incarna le caratteristiche del dispositivo che rende possibile le comunicazioni a distanza, capace quindi di ricevere e trasmettere informazioni. CorpoGiochi pensa che ogni persona a cui accade di trovarsi a condurre un gruppo abbia bisogno di sperimentare le caratteristiche di Conduttora e Antenna
L’Antenna considera l’esperienza di conduzione come un’occasione importante di lavoro su se stessa, per accorgersi del tipo di atteggiamento corporeo ed emozionale che attiva nella relazione con le altre. È un’occasione importante di proporsi come strumento consapevole del compito politico da svolgere, della trasformazione e del cambiamento necessario da sperimentare prima di tutto su di sé. L’Antenna mantiene, durante gli incontri, un’auto-osservazione costante sia sul linguaggio corporeo che sul linguaggio verbale, per cercare di modificare ogni modalità relazionale data per scontata, mantenendo aperta la ricerca di modalità pratico-percettive che possano portarla a una migliore conoscenza di sé. L’Antenna sa condurre se stessa e le partecipanti a sperimentare l’autonomia, la ricezione, la trasmissione e soprattutto l’errore. L’errore è qui inteso come un’alterazione del normale svolgimento delle cose che permette lo scivolamento su un altro piano di percezione. Non c’è alcun desiderio di essere nella rettitudine, con la colonna vertebrale dritta, come non c’è possibilità né interesse nel dichiararsi superiori alle emozioni e ai sintomi corporei. L’Antenna in quanto allenatrice si mostra capace, ma mai impeccabile. Si mostra come corpo in trasformazione e come materia sempre in movimento. A un’Antenna viene richiesto di porre particolare attenzione alla responsabilità che le arriva insieme al ruolo di potere. Il potere in questo senso è inteso come la possibilità di spostare più corpi con un solo gesto. Il gruppo, amplificando i suoi gesti, permette all’Antenna di osservare se stessa e la portata delle sue azioni nel mondo. 

Percorso di formazione Farsi Antenna CorpoGiochi® 
1. Fare domanda di partecipazione alla responsabile della formazione, sottoscrivere il patto e pagare il costo di iscrizione al percorso di formazione.
2. Realizzare con le congiunte Body Attack – Giochi domestici per congiunti elastici – Tutorial 1. Prova di Fiducia e inviare l’intervista di tutte le partecipanti e la sua restituzione approfondita.
3. Scaricare e leggere gli Almanacchi CorpoGiochi pubblicati nella pagina del sito Materiali.
4. Partecipare come osservatrice ad almeno 4 laboratori realizzati nelle scuole di Ravenna condotti da almeno 2 diverse Antenne certificate (16 incontri di laboratorio per 32 ore di formazione).
5. Fare domanda di prova sul campo alla responsabile della formazione.
6. Condurre (senza compenso) 3 laboratori-prove sul campo, con la presenza di un’Antenna certificata.
7. Ricevere il certificato di Antenna se superata la prova e se inviata una restituzione scritta dell’esperienza.

Costo
Per iscriversi al percorso di formazione ci sono tre possibilità in base alla disponibilità economica e al desiderio di sostenere la ricerca: 1) 200€ 2) 150€ 3) 100€. È possibile aprire un dialogo sulle economie.

Monica Francia
Attiva nella ricerca coreografica dal 1977, con la sua compagnia produce spettacoli presentati in contesti nazionali ed internazionali. Nel 1994 fonda a Ravenna l’Associazione Cantieri di Fine Millennio, oggi Cantieri Danza. Come curatrice inventa operazioni originali di contaminazione culturale tra cui Festival Lavori in Pelle, Festival Ammutinamenti, Vetrina della Giovane Danza d’Autore, Danza in Vetrina, Incursioni di Danza Urbana. Dal 2003 si dedica alla trasmissione di pratiche corporee, ideando il metodo CorpoGiochi® che ora cura nel ruolo di Antenna parabolica. Dal 2017 cura il laboratorio Device che porta alla performance Congegno Emotivo insieme a Sara Zannoni e Zoe Francia Lamattina. Dal 2021 è coinvolta in archivia di Zoe Francia Lamattina.