Riccardo De Simone, Sky Dancers

Sky Dancers è una coreografia pensata per performer gonfiabili: oggetti animati dall’aria, mossi dal loro conduttore umano.
Attraverso una composizione scandita dal ritmo dell’accensione, dello spegnimento e dello spostamento degli oggetti nello spazio, il lavoro rievoca e rielabora l’iconica scena del mappamondo ne Il grande dittatore di Charlie Chaplin. Il burattinaio – come il dittatore – muove, isola, raggruppa, manipola: gioca con la vita altrui e trasforma continuamente lo spazio.
Il movimento è ampio, articolato, all’apparenza gioioso – eppure inquietante. I corpi dei gonfiabili non hanno autonomia: sono legati a ventole che li tengono “in vita” e mossi da piattaforme girevoli. Il performer in carne e ossa controlla tutto, diventando parte della coreografia e plasmando relazioni sempre nuove nello spazio scenico, in un virtuoso esercizio di potere.
Sostenuto da un’intensa drammaturgia sonora, Sky Dancers si fa metafora dei conflitti contemporanei, trasformando la leggerezza apparente dei corpi in una riflessione disturbante sulla cinica spettacolarizzazione dei drammi del nostro tempo.
I danzator* gonfiabili evocano contemporaneamente l’immaginario infantile e quello promozionale, rivelando come i media possano manipolare simboli e messaggi anche nei contesti più drammatici, celandoli dietro maschere di divertimento o propaganda.
Sky Dancers è un monito visivo e performativo: un modo per ricordarci che la storia rischia di ripetersi.

Riccardo De Simone (Bologna, 1993) è danzatore e artista multidisciplinare. Si forma in danza contemporanea (SEAD), in illustrazione (Ars in Fabula) e in coreografia (corso di alta formazione I corpi e le voci della danza).
Dal 2016 lavora come interprete per numeros* artist*, tra cui anche Roberto Castello e Virgilio Sieni. Come autore, la sua ricerca si muove nell’incontro ibrido tra performance e arti visive.
Il suo corto animato 1180 and more (2016) è presentato in oltre 40 festival, premiato a Danza in 1 minuto nel 2017 e scelto come trailer di Danse Élargie nel 2018.
Il primo lavoro performativo, Angry Butterfly (2024), vince i bandi Culture Moves Europe, Collagene e Piattaforma G/NAO24. Segue nel 2025 Everybody Has a Fate, selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore del Network Anticorpi XL, vincitore di DNAppunti coreografici 2025 e nuovamente al bando NAOpf25.
Nello stesso anno collabora con Laura Cossignani al progetto di comunità in spazi urbani Giardinosofia, ospitato dai Kinkaleri a KLm, all’interno di Contemporanea/Focus Danza 2025.
Parallelamente Riccardo è prossimo alla pubblicazione del suo primo albo illustrato con l’editore “Ideestortepaper”, previsto nella prima metà del 2026.